Si può raccontare la storia di un mondo come quello di World of Warcraft? La domanda non è retorica, e mi sto ponendo il problema seriamente. I MMORPG hanno un problema grosso in termini di raccontabilità, che è quello dell'istanziazione dei dungeon e dei mondi. Siccome un server non può reggere centinaia di migliaia (o milioni) di utenti collegati - per limiti di calcolo e di banda - allora i mondi vengono duplicati su più server, in modo da soddisfare le richieste di accesso contemporaneo di più utenti.Inoltre, in WoW, quando un gruppo di personaggi intraprende un'avventura in un dungeon particolarmente complesso, il dungeon viene "istanziato", ovvero viene prelevato dal mondo in cui si trova e isolato dalla possibile interferenza di altri gruppi di giocatori. Con la conseguenza che personaggi diversi possono giocare lo stesso sotterraneo nello stesso momento, uccidere lo stesso drago e non incontrarsi. Sono sicuro che la maggior parte di voi conosce bene il tema.
Ma se io volessi raccontare le gesta degli eroi del mondo di Azeroth, se volessi raccoglierne le cronache - come me la caverei?
Chi è l'eroe che ha espugnato quel dungeon e ha ucciso quel drago rosso? E' ovvio che non essendocene uno solo, non ce ne può essere nessuno.
La prima grossolana conclusione che si può trarre è che I MMORPG che funzionano come WoW accettano elementi narrativi in ingresso, che si possono replicare in tutti i "mondi" istanziati (per esempio: un cataclisma, l'apparizione di nuove creature, il risveglio del Lich King) , ma non possono fornirne all'indietro a un narratore - o li possono fornire in modo molto limitato.
E comunque nessun personaggio può essere l'eroe di un racconto, salvo che del racconto personale percepito dal giocatore.
Ma se io volessi raccontare le gesta degli eroi del mondo di Azeroth, se volessi raccoglierne le cronache - come me la caverei?
Chi è l'eroe che ha espugnato quel dungeon e ha ucciso quel drago rosso? E' ovvio che non essendocene uno solo, non ce ne può essere nessuno.
La prima grossolana conclusione che si può trarre è che I MMORPG che funzionano come WoW accettano elementi narrativi in ingresso, che si possono replicare in tutti i "mondi" istanziati (per esempio: un cataclisma, l'apparizione di nuove creature, il risveglio del Lich King) , ma non possono fornirne all'indietro a un narratore - o li possono fornire in modo molto limitato.
E comunque nessun personaggio può essere l'eroe di un racconto, salvo che del racconto personale percepito dal giocatore.
Beh, ma d'altro canto il giocatore che usufruisce del MMORPG non chiede a questo di essere intereattivo oltre al solito margine, no? Se vuole rimanere negli annali, si dedica al PVP e buona così. Io credo che, se un MMORP offrisse al giocatore la possibilità di influenzare la realtà di gioco, oltre ad essere un successo garantito, la cosa sarebbe un "di più" rispetto al solito, non la base di quello che si chiede al contesto di gioco.
RispondiEliminaComunque esulavo dal discorso. Raccontare le imprese è una faccenda dei curatori del backgound...
Ti lascio la mia e-mail blacksand3@gmail.com Non sono di Milano ahimè :D
Grazie dell'indirizzo Bluetinman/blacksand :-)
RispondiEliminaRaccontare le imprese può essere anche una faccenda dei curatori del background, ma chi l'ha detto che il processo debba per forza essere: creo un evento, lo racconto e lo metto nel gioco e non, magari, creo un evento, lo metto nel gioco, vedo cosa succede e lo racconto? Non sarebbe un bel passo avanti? I giocatori che hanno partecipato a quell'evento non si sentirebbero dei reduci? Dei veri eroi? ...
Decisamente si! Ma come attuare una simile meccanica? una stessa quest come facevi giustamente notare, può essere fatta da centinaia di gicatori e ripetuta svariate volte. Anche ammettendo di creare un evento con un riferimento temporale (una quest "attiva" dal 9.59 del 24 aprile alle 9.59 del 25) I giocatori che non possono parteciparvi non ne saranno contenti e non potranno sentirsi partecipi delle storia...E se non fosse ripetibile? Fallendola i giocatori avrebbero lo scorno in eterno...Insomma sarebbe bellissimo, ma credo anche complicato oltre ogni dire
RispondiEliminaSi, credo che applicando la meccanica di WoW così com'è sarebbe complicato oltre ogni dire.
RispondiEliminaMa, semplificando un po' la visionie, se nel nostro ipotetico gioco ogni team facesse la sua quest (impostata come una caccia al tesoro però, non come un dungeon istanziato) e poi si sommassero i risultati delle quest di ciascun gruppo per ottenere i risultati di ogni "fazione" diciamo così, in modo che il mega-punteggio finale decida se un evento è accaduto o meno, allora tutti avrebbero avuto la loro parte nel dare una direzione agli eventi.
Poi qualcuno, che si è particolarmente distinto, potrebbe anche venire inserito nella hall of heroes del mondo...