La meccanica di gioco e gli aspetti narrativi sono come la musica e i versi di una canzone. Una canzone senza musica non è una canzone. Così, senza meccanica di gioco non abbiamo, appunto, un gioco. Le parole possono essere goffamente infilate in un motivetto, proprio come una linea narrativa può essere malamente abbinata a un videogame. Stabilito il parallelo, Kirk Hamilton completa la riflessione, in questo interessante articolo su kotaku.com, che vi consiglio caldamente.
Il tema vi appassiona (come appassiona me)? Completate il giro di otto volante sul sempre ottimo gamasutra.
Il gioco che assolutamente mi ha aperto gli occhi sull'argomento è stato Cani nella Vigna.
RispondiEliminaAnche i miei giocatori sono rimasti strabiliati: se vuoi usare i dadi sei costretto a parlare. Altrimenti niente dadi!
Interessante... Gli darò senz'altro un'occhiata. Grazie della segnalazione!
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